Appetito, gusto e olfatto: come cambiano a seguito della sleeve gastrectomy laparoscopica e della plicatura gastrica endoscopica?
Attraverso uno studio si è voluto indagare e confrontare i cambiamenti sensoriali in pazienti sottoposti a queste due procedure di chirurgia bariatrica.
La fame diminuisce
Le alterazioni dell’appetito sono risultate significativamente più frequenti tra i pazienti trattati con sleeve gastrectomy, i quali più spesso riportavano un senso di fame diminuito.
La carne spesso non piace più
Anche la percezione di un senso di disgusto verso particolari cibi era più presente a seguito della sleeve, ma, fatto interessante, la carne era l’alimento più spesso citato come disgustoso o stomachevole dai soggetti operati con una delle due tecniche bariatriche.
La percezione del dolce cambia in maniera opposta
Anche la percezione dei sapori dolce, salato e aspro subisce delle modifiche: questi possono essere avvertiti più o meno intensamente a seguito dell’intervento di chirurgia dell’obesità.
Per esempio, aumenta l’intensità della percezione per il dolce a seguito della sleeve gastrectomy e diminuisce l’intensità della percezione del medesimo gusto dopo plicatura gastrica endoscopica.
La percezione olfattiva
I mutamenti della percezione olfattiva sono, ancora una volta, più rappresentati in seguito a sleeve gastrectomy. Si può concludere che, tra le due procedure bariatriche prese in considerazione, la sleeve gastrectomy sia quella che induca le maggiori alterazioni sensoriali.
Tesi di laurea in Dietistica AA 2016/2017 dott.ssa Anna Formenti, dietista