Nell’immaginario collettivo, sovrappeso e obesità sono spesso considerate unicamente condizioni di eccesso di peso, tuttavia in caso di obesità importante si manifesta una vera e propria forma di malnutrizione per eccesso.
Le carenze nutrizionali
Infatti, un aumento eccessivo del grasso corporeo maschera carenze nutrizionali pericolose, a partire dalla muscolatura scarsa con effetti negativi sulla salute delle ossa, ma anche insufficienza di ferro, acido folico, vitamine e antiossidanti, con un aumento dello stato infiammatorio, del rischio di infezione e danno ai tessuti.
Recenti indagini mostrano che circa il 20% della popolazione obesa presenta almeno 3 carenze nutrizionali significative, tra cui ferro, acido folico, vitamina B12, vitamina A, vitamina D, vitamina E.
Il rischio di andare incontro ad anemia, ridotta cicatrizzazione delle ferite e della risposta al trauma, scarsa risposta immunitaria e peggioramento dello stato di salute generale in questo caso è molto alto.
Poco ferro e vitamina D
I deficit nutrizionali più diffusi tra la popolazione obesa sono il ferro nel 36% dei casi, rispetto al 2-9% dei casi nella popolazione generale, e la vitamina D nel 71% dei casi, rispetto al 42% nella popolazione generale.
Inoltre, il livello medio di vitamina D negli obesi è significativamente più basso rispetto alla popolazione generale, soprattutto perché la vitamina D viene sequestrata dai depositi di grasso e risulta inutilizzabile dall’organismo, in particolare per prevenire malattie osteoarticolari, malattie endocrino-metaboliche e malattie cardiovascolari.
Conclusione
Pertanto, nei soggetti che si sottopongono a chirurgia dell’obesità è fondamentale correggere le carenze nutrizionali ancor prima dell’intervento, non solo per migliorare l’esito dell’intervento in sé, ma anche per migliorare lo stato di salute generale nel lungo periodo.
Un commento
Volevo sapere se fate qualche tipo d’intervento dalla bocca non facendo nessun tipo di buchi. Grazie